Posizione e dimensioni:
Plutone è un pianeta nano orbitante nelle regioni periferiche del sistema solare.
La sua orbita molto eccentrica è a cavallo di quella di nettuno: a volte, quindi, si trova più vicino al sole di Nettuno, come è accaduto fra il 1979 ed il 1999.
Recentemente sono stati scoperti nel sistema solare esterno moltissimi corpi celesti chiamati oggetti trans-nettuniani.
Plutone è oggi classificato come pianeta nano trans-nettuniano.
Visibilità:
A occhio nudo
E’ invisibile a occhio nudo (magnitudine 14,5).
Al telescopio
Come Nettuno, anche Plutone fu scoperto “a tavolino”. La sua esistenza fu ipotizzata almeno dal 1877 per spiegare le evidenti perturbazioni delle orbite di Urano e Nettuno. Fu infine trovato nel 1930 presso l'Osservatorio Lowell, in Arizona, dopo lunghe ricerche, per mezzo del confronto di lastre fotografiche da Clyde Tombaugh.
Precedentemente considerato un pianeta vero e proprio, nel 2006 Plutone è stato declassato a pianeta nano dall'Unione Astronomica Internazionale. In omaggio a una lunga tradizione viene incluso in questa astrovia come il nono pianeta del sistema solare.
Anche al telescopio Plutone è pressoché invisibile e stelli-forme. Le riprese effettuate dal telescopio Hubble hanno consentito di elaborare una ipotetica mappa della sua superficie e del suo principale satellite Caronte, che riportiamo in foto. L’aspetto di Plutone ci è sostanzialmente ignoto e anche il pittore che lo ha ritratto ha – per necessità – dovuto lavorare un po’ di fantasia.
Dalle sonde
Finora mai visitato da sonde, sarà raggiunto dalla spedizione New Horizons nel 2015. Aspettiamo con ansia le immagini che ci invierà.
Moti:
Rivoluzione – Pianeta lentissimo, completa un giro attorno al sole in 248 anni! Il piano della sua orbita è molto inclinato rispetto all’eclittica (17°).
Rotazione – Ruota su sé stesso in 6 giorni circa.
Composizione:
La densità media di Plutone è pari a due volte quella dell'acqua. Si ritiene sia composto in gran parte da ghiaccio e rocce silicatiche.
Temperatura e ambiente:
La sua superficie, dall’aspetto granulare, si compone di metano e ghiaccio d’acqua.
La temperatura superficiale si aggira tra i 40 e i 60 K.
Satelliti:
Possiede un satellite maggiore, Caronte (scoperto nel 1978), e due minori, Idra e Notte (scoperti nel 2005).
Caronte possiede dimensioni non molto inferiori a Plutone. I due corpi orbitano attorno a un comune centro di gravità situato all'esterno di Plutone, costituendo un sistema binario.
Caronte ruota su sè stesso con un movimento sincrono in 6,39 giorni, presentando sempre la stessa faccia a Plutone, come la Luna con la Terra. Tuttavia lo stesso Plutone rivolge sempre il medesimo emisfero a Caronte. La loro rotazione presenta - quindi - una sincronia doppia, unica fra i corpi maggiori nel sistema solare.