Urano è il settimo pianeta del sistema solare e il terzo per diametro.
Viene classificato come pianeta esterno, perché la sua orbita è esterna a quella terrestre.
Visibilità:
A occhio nudo
La sua magnitudine è tra 5,5 e 6: quindi è al limite della visibilità a occhio nudo. Fu certamente visto anche dagli antichi, che, però, non lo identificarono mai come pianeta. Abbiamo notizie certe di osservazioni a partire dal ‘600. Tuttavia, fu sempre confuso con una stella (forse per i suoi lentissimi spostamenti lungo l’eclittica).
Al telescopio
Fu scoperto da Sir William Herschel il 13 marzo 1781: egli notò come una stellina sembrasse “muoversi” in cielo. Inizialmente lo classificò come cometa e solo successivamente capì che si trattava di un nuovo pianeta. Questa scoperta inaudita (fin dall’antichità i pianeti conosciuti erano solo 5) rese possibile ipotizzare che potessero esistere altri pianeti ancora (se ne scoprirono successivamente altri due).
La scelta del nome Urano fu molto tormentata: ripetutamente battezzato in modi diversi , assunse la denominazione attuale solo nell’ottocento.
Visto al telescopio non presenta dettagli, ma appare come un tondino verdeggiante.
Dalle sonde
E’ stato visitato unicamente dal Voyager 2 nel 1986. La missione è stata favorita da un particolare allineamento dei quattro pianeti giganti, che ha permesso a un'unica sonda di raggiungere successivamente ciascuno di essi. Il Voyager fotografò nubi e fasce parallele all’equatore, un sistema di anelli e scandagliò i satelliti .
Moti:
Rivoluzione – Urano impiega 84 anni per una rivoluzione completa attorno al sole.
Rotazione - La particolarità di Urano è l'orientamento del suo asse di rotazione. Tutti gli altri pianeti hanno il proprio asse quasi perpendicolare al piano dell'orbita, mentre quello di Urano è quasi parallelo. Non è nota la ragione di questa singolare inclinazione: forse un violento urto con un proto-pianeta. Il periodo di rotazione è circa 17 ore.
Moto apparente- Visto dalla terra, il pianeta descrive un moto apparente lungo l’eclittica, che percorre in mediamente 84 anni.
Composizione:
Fa parte dei pianeti chiamati giganti gassosi (Giove, Saturno, Urano, Nettuno). Questi pianeti non possiedono una superficie solida, ma sono costituiti di gas espanso, allo stato liquido nei pressi del corpo del pianeta.
Urano possiede un’atmosfera spessa 7600 km, composta di idrogeno, elio e metano. Il colore verdastro è dovuto alla presenza di metano nell’atmosfera: il metano assorbe la frequenza del rosso della luce e riflette il particolare colore, che vediamo.
Il corpo del pianeta è liquido e composto principalmente da materiali "ghiacciati" di acqua, metano e ammoniaca, mentre il nucleo è di materiale più denso.
Temperatura e ambiente:
A causa dell’inclinazione del suo asse, Urano presenta un polo sempre orientato verso il sole per metà della sua orbita (circa 40 anni), mentre l'altro polo è nella zona in ombra. Dall'altra parte dell'orbita i due poli si invertono e, quindi, quello che prima era in ombra è costantemente diretto verso il Sole. Per questo su Urano vi sono condizioni meteorologiche legate alle stagioni estreme. Tuttavia, per la grande distanza dal sole, la differenza di temperatura tra inverno ed estate è quasi nulla (-220 ° a livello delle nubi).
Satelliti:
A oggi sono stati scoperti 27 satelliti. La loro denominazione prende spunto da personaggi dei drammi shakespeariani (Ariel, Miranda, ecc).
Urano possiede due sistemi di anelli. Il più interno, composto di 11 aneli, fu scoperto casualmente da un osservatorio volante e – successivamente- fotografato dalla missione Voyager. Quello esterno, formato da due anelli, fu rilevato nel 2005 dal telescopio Hubble.
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Distanza dal sole - Distance from the Sun:
Raggio equatoriale - Equatorial Radius:
Volume:
Massa - Mass:
Albedo:
Densità - Density:
Periodo di rotazione - Sidereal Rotation Period:
Lunghezza anno - Sidereal Orbit Period:
Variazione di temperatura - Min./Max Tem.: |
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2.870.972.200 km
25.559 km
14,5 (Terra = 1)
8.683e25 kg
0,47
1.30 g/cm3
15,6 h (retr.)
84,01 a/y
-216 °C |